Come promesso, ecco qualche suggerimento pratico per fare, almeno un po’, la nostra parte per la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per il creato.
Sono suggerimenti tratti dall’ultimo capitolo dell’enciclila del Papa “Laudato sì”.
«Molte cose devono riorientare la propria rotta, -afferma Francesco- ma prima di tutto è l’umanità che ha bisogno di cambiare, educandosi alla coscienza di un’origine comune, di un’appartenenza alla comune famiglia e di un futuro condiviso».
Papa Francesco elenca piccoli gesti ordinari che possono essere compiuti da tutti:
- Coprirsi di più ed evitare di tenere la temperatura del riscaldamento troppo alta.
- Ridurre o evitare l’uso di materiale plastico o di carta.
- Ridurre il consumo di acqua.
- Differenziare sempre più e meglio i rifiuti.
- Cucinare solo quanto ragionevolmente si potrà mangiare.
- Trattare con cura gli altri esseri viventi.
- Utilizzare il trasporto pubblico o condividere un medesimo veicolo tra varie persone.
- Piantare alberi.
- Spegnere le luci non necessarie.
- Ringraziare Dio prima e dopo i pasti
In fondo alla chiesa si può trovare la fotocopia di un articolo -tratto da Avvenire- che meglio illustra il contenuto di questi punti e come metterli in pratica.
Preghiera di intercessione per il creato
Dio, che continui a vivificare ciò che hai creato, ispiraci un rapporto pacifico e buono tra tutte le creature, liberaci dalla tentazione dello sfruttamento della terra, affinché riconosciamo la dignità e il limite della nostra condizione.
Manda su di noi il tuo Spirito di timore e di sapienza, perché ci insegni a preservare la creazione da ogni inquinamento, benedici e sostieni quanti lavorano per il rispetto e la custodia della natura e quanti lavorano per la riconciliazione, la giustizia e la pace.