Reminiscenze, un viaggio coreografico, quasi un sogno, un richiamo alla memoria di cose vedute, sentite, vissute.
Un risveglio in cui attraverso gesti, sguardi, contatti, l’anima fa memoria di momenti che ha conosciuto, recupera i pezzi che formano i quadri del suo passato.
La percezione sensoriale è punto di partenza e stimolo di quessto proceso mnemonico e allo stesso tempo l’origine della coreografia di Sabrina Massignani che sisviluppa attraverso figure ed immagini coreutiche piene di intensità espressiva, eleganza e forza.
Il palcoscenico si trasforma in una realtà senza tempo in continua evoluzione dinamica in cui si susseguono tracce, sensazioni, ricordi a volte chiari, nitidi; altre volte sbiaditi e confusi che involontariamente dipingono i ritratti della nostra anima.